Rigolo, al secolo Puggelli Rigoletto, è nato a San Giusto di Prato, in Toscana.
E' stato un calciatore professionista e, a suo tempo, ha giocato come difensore in varie squadre fra cui anche l'Arezzo.
Alla fine della sua carriera è tornato a Prato dove, insieme alla moglie Lidia Livi, ha rilevato e gestito un bar che, dalla località in cui si trovava, prese il nome di "BAR CASARSA".
Ben presto il bar, gestito da Rigolo, diventò un ritrovo di persone appassionate di sport, che si associarono formando il "GRUPPO SPORTIVO BAR CASARSA". Erano i tempi del "Torneo Città Di Prato" quando il Puggelli portava allo stadio le migliori formazioni che davano spettacolo e vincevano l'ambito trofeo ... L'eco delle vittorie fece il giro dei paesi circostanti e il Bar Casarsa divenne la squadra da battere, il simbolo del torneo di calcio Città Di Prato.
Dietro a tutto questo e alle altre varie attività sportive che fermentavano al Bar Casarsa, c'era sempre la mano di Rigolo che organizzava e guidava tutte le attività.
Di lui ricordiamo le "promozioni" delle paste (ne mangi 5 ne paghi 2 e la spuma te la regalo); ricordiamo il thè con limone preparato per le gare sportive; ricordiamo il suo modo "disastroso" di esprimersi: "Lì ... il coso, la cosa ..., gli'à cosato".   Ma sopra tutto lo ricordiamo nel suo modo di fare il barista sempre pronto alla battuta, impeccabile e ironico, professionale e disinvolto, riusciva sempre a farti trovare a tuo agio ..., e a farti sorridere.